Le forme per realizzare gli scopi associativi sono diversi e vari. La legge italiana prevede più alternative. Le principali sono:
In base alle specifiche esigenze dell’ente, espressione di una determinata collettività, il notaio delinea la struttura organizzativa e verifica che ogni profilo sia adeguato rispetto alla legge. Il notaio potrà inoltre intervenire nella valutazione degli aspetti fiscali, oggetto di continua evoluzione normativa. Infine, quando necessario, accompagnerà il nuovo soggetto nel percorso per ottenere il riconoscimento e lo status di persona giuridica.
In un’ottica di semplificazione delle procedure, la legge impone al notaio di verificare i requisiti legali di ciascun ente rispetto alla normativa di riferimento. Inoltre, al notaio è attribuita la competenza esclusiva di depositare l’atto per l’iscrizione dell’ente (in possesso dei requisiti) nel Registro Unico Nazionale degli enti del terzo settore.