L’opportunità offerte dal contratto di convivenza: come regolare diritti e doveri per le coppie di fatto.
– le modalità di partecipazione alle spese comuni,
– i criteri di imputazione dei beni acquistati nel corso della convivenza,
– le modalità di uso della casa adibita a residenza comune (sia essa di proprietà di uno solo dei conviventi o di entrambi i conviventi ovvero sia condotta in locazione),
– le modalità per la definizione dei reciproci rapporti patrimoniali in caso di cessazione della convivenza, al fine di evitare nel momento della frattura, tutte quelle discussioni e rivendicazioni, causate dalle inevitabili tensioni del momento, che potrebbero rendere difficile trovare un accordo, e che contenga anche disposizioni inerenti la facoltà di assistenza reciproca, in tutti i casi di malattia fisica o psichica, o qualora la capacità di intendere e di volere di una delle parti risulti comunque compromessa, ovvero la designazione reciproca ad amministratore di sostegno, fermo restando che le parti potranno, invece, richiedere che venga disciplinato uno o alcuni soltanto degli aspetti sopra citati.
Qui la guida informativa del Consiglio Nazionale del Notariato.